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I contratti telefonici sono una truffa?

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call center

Contratti telefonici per tutti i servizi

I contratti telefonici sono una truffa? Mi riferisco a quelle persone che ti chiamano al cellulare per proporti di cambiare gestore telefonico, dell’energia elettrica, del gas o di altri servizi. Oggi in molti considerano queste delle vere e proprie truffe legalizzate. Sarà vero? Qual’è il mio punto di vista a riguardo?

Non tutte sono truffe legalizzate.

Cominciamo col dire che a me non piace fare di tutta un’erba un fascio. Non è vero che siano tutte truffe legalizzate, nella maggior parte dei casi non si tratta di truffe e, nei casi in cui si trattasse di una vera e propria truffa, allora non è legalizzata. Ovviamente, non posso garantire la correttezza di ogni telefonista, ma di questo parleremo più avanti. Non è mia intenzione darvi consigli su come comportarvi in questi casi, voglio dirvi cosa faccio io per fare subito una “selezione” tra chi merita di essere ascoltato e chi no. Poi riconoscere un disonesto o decidere se si tratta di un’offerta conveniente, lo lascio decidere a voi. Esistono centinaia di siti internet dove vi insegnano a riconoscere una truffa telefonica, basta fare una ricerca con google.

Chi è il mio gestore dell’energia?

Per cominciare chiedo chi è il mio gestore. Mi spiego meglio, un classico è: “la chiamiamo perché c’è un errore, e lei sta pagando il 30% in più in bolletta”. Mia risposta: “davvero? Va bene, correggiamo questo errore! Mi scusi, ma è mia moglie che si occupa di questo, mi ricorda chi è il mio fornitore”. Loro risposta “Signore io non so chi è il suo fornitore”. Curioso, manco sa con chi ho il contratto, ma sa che c’è un errore. Male, mi stai dicendo bugie, la cosa finisce qui.

Chiede di leggere il contratto

Appena rispondo premetto, per correttezza e per non fargli perdere tempo, che non accetto nessun contratto senza averlo prima letto. Quindi, a prescindere dal fatto che la loro offerta sia interessante oppure no, voglio una mail con il contratto che mi intendono fare accettare. Non accetto nulla se prima non ho letto. Se la risposta è che non possono inviarlo o, ancora meglio, che per inviarlo devo prima accettarlo, ma che non mi devo preoccupare, perché non è attivato finché io non lo firmo e lo reinvio, rispondo di no. Me la possono girare come vogliono ma resta no! Su questo non transigo. Voglio una mail col contratto e solo dopo ne parliamo. Se non me la mandate (al netto delle fantasiose scuse che mi potete dire) significa che, per qualche ragione, non volete che il contratto sia trasparente. Lo dico sempre, prima di cominciare, per non fare perdere tempo a nessuno, ne a me ne a loro. Una azienda seria come minimo ti da la possibilità di leggere un contratto prima di accettarlo.

Voglio sapere chi siete

Voi chi siete? A questa domanda potrà arrivarvi una risposta molto chiara, altre volte no. L’ultima mi ha detto che chiamava dall’ufficio consumatori del fornitore di energia. Alla richiesta di chiarimenti ho avuto risposte vaghe (siamo l’agenzia di consumatori di Milano e simili, fino a qualificarsi come Altroconsumo), quindi sono stato netto: mi dia il vostro numero di partita IVA. La tipa ha fatto di tutto per spiegarmi di come la mia richiesta fosse insensata, che bastava che scrivessi su google “associazione di consumatori” per vedere chi erano eccetera eccetera. Insomma, non mi ha voluto dare il loro numero di partita IVA. Se non mi dici chi sei, davvero credi che io sia disposto a fare un contratto con te?

Attendi a non dare il POD

Con queste 3 domande vi siete già liberati da una grande percentuale di venditori poco chiari e, di conseguenza, poco seri. Per quanto mi riguarda, non do mai fiducia ad una persona poco trasparente, specie se non ti posso guardare negli occhi. Detto questo, non mi unisco al coro di coloro che sostengono che tutte le vendite online sono delle truffe, dico solo che vengono usate spesso delle tecniche di vendita non mi piacciono e che, con queste 3 domande, faccio già una bella selezione. Se superano questo test, allora sono anche disposto ad ascoltarli. In passato ho cambiato 3 volte il contratto di telefonia al telefono, e non sono mai stato truffato. Dimenticavo, importantissimo! Il numero POD serve per cambiare fornitore. Se avete deciso di cambiarlo è normale che ve lo chiedano, se invece vi dicono che vogliono analizzare la vostra bolletta, e assieme ai consumi, alla via e al codice fiscale, vi chiedono il POD, allora si è probabile che vi stiano truffando. Non date mai il POD se non avete deciso di cambiare fornitore.

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