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Comprare auto online? Occhio alle truffe

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Truffe automobili online

Oggi possiamo comprare un automobile online

Fino a poco tempo fa, poteva sembrare fantascienza, pura follia. Oggi, l’idea di comprare un’auto, nuovo o usata, online, non è più così strana. Esistono siti che da anni offrono dei servizi di intermediazione, e, da poco, esistono siti che vi vendono direttamente l’auto e ve la portano a casa.

Ho comprato una BMW X1 Online

Il primo aprile ho comprato un SUV BMW trovato online. Sono passati alcuni mesi, 20 mila km e due tagliandi, per cui sono mi sento in grado di aggiornare quest’articolo con la mia esperienza e con tutto le novità che ho scoperto

Servizi del WEB se comprate un auto usata

Ebbene, Internet ha introdotto diverse “grane” nella nostra vita, ma ci offre anche dei servizi eccezionali. Attenzione poi, che i servizi eccezionali, non arrivano solo da privati, ma anche dalla pubblica amministrazione. E’ vero che i tempi di sviluppo del pubblico tendono ad essere più lenti di quelli del privato, ma questo non significa che rimanga fermo nel suo immobilismo e che non sia in grado di offrire servizi davvero utili e all’avanguardia. In questo caso mi sto riferendo a quello splendido sito che è il portale dell’automobilista, un eccellente sito offerto dal ministero dei trasporti e delle navigazione. Qui troverete un sacco di servizi utilissimi (avvisi di scadenza bollo auto, patente e collaudo auto), tra i quali spicca lo storico dell’auto che volete comprare. Basta il numero di targa per avere alcune informazioni utili, come la lista di precedenti proprietari ed il chilometraggio ad ogni collaudo. In pratica, la mia auto aveva 90.000km, al precedente collaudo 70.000 e al precedente ancora, 50.000. Tutto torna. Ovviamente, il solito italiano “furbo” mi obietterà che il chilometraggio potrebbe essere stato ridotto ad ogni collaudo. Cioè. prima del collaudo dei 4 anni potrebbero avere ridotto 100.000km a 50.000, al secondo 90.000 a 70.000 e via dicendo. Si, potrebbe anche essere, ma capite che a questo punto la truffa deve essere davvero articolata. Richiede un proprietario disonesto che, al momento dell’acquisto, ha già pensato di truffare sui km il futuro (molto futuro) acquirente e richiede la collaborazione di un’officina disonesta. Quindi, tutto è possibile, ma qui abbiamo già ridotto, e di parecchio, le probabilità di essere truffati. Esistono anche servizi online, relativamente economici, che ti fanno la visura storica dell’auto (dandoti pure informazioni sul fatto che sia incidentata o meo). Cosano sui 15€ che è tanto per quello che offrono, ma visto che ne dovete spendere 20.000, magari un controllo in più non fa male.

Camera di commercio

Sempre riguardo ai servizi online offerti dalla pubblica amministrazione: potete facilmente chiedere informazioni sull’azienda che vende. Se un’officina esiste da 20 anni, da più tranquillità rispetto ad una partita IVA aperta la settimana scorsa. Poi, ovviamente, se state acquistando da un concessionario ufficiale BMW, potete stare tranquilli al 100%. I soldi che versate non spariranno in meandri sconosciuti. O meglio, non si sa mai, ma se devo scegliere a chi girare i soldi, tra Mario Rossì di Canicattì, e il concessionario ufficiale BMW di Pordenone, be, opto per la seconda.

Attenzione alle truffe se comprate un auto online.

Certo, in un paese dove abbiamo paura di fare una ricarica telefonica online, ci fidiamo di comprare un’auto online? Vale quello che dico sempre: a differenza di quello che molti pensano, nella maggior parte dei casi le offerte online non sono truffe. Però, come nel mondo reale, anche nel Web ci sono i furbacchioni. Anzi no, non sono furbacchioni, sono delinquenti. Intanto esistono già delle guide per evitare le truffe online, alcune autorevoli, come quelle della polizia postale, altre meno autorevoli, ma più specifiche e dettagliate: autoscout24 ha una vera è propria enciclopedia di consigli sull’acquisto dell’auto, che cha parla di affidabilità del venditore, burocrazia, passando per i metodi di pagamento.

A cosa fare attenzione se comprate online

Chi mi conosce, sa che non scriverei un articolo per trattare argomenti che altri hanno già trattato in modo eloquente, voglio invece porre l’accento ad alcuni dettagli che io ritengo importanti, ma che, spesso, vengono trascurati. Piccole prassi che, se seguite, avrebbero evitato ad un sacco di gente di rimanere truffata. Ricordo inoltre che, probabilmente, se acquistate un auto, andrete a spendere diverse migliaia di euro. Ragion per cui, vale la pena investirci un po’ di tempo per evitare brutte sorprese. Se l’argomento vi dovesse interessare, vi suggerisco anche queste precedenti guide che ho scritto per questo blog:

A cosa fare attenzione se volete comprare un auto online

Innanzitutto occorre distinguere tra venditore istituzionale e venditore privato. Nel primo caso si è molto più tutelati, nel secondo occorre fare molta più prudenza.

Compare un automobile online da un concessionario

Un esempio di venditore istituzionale è autohero, un’Srl registrata all’indirizzo delle imprese, con tanto di partita IVA. Cosa significa comprare da un concessionario online? Innanzitutto significa avere tutte le garanzie che vi deve offrire per legge qualsiasi altro concessionario “fisico”. A questo si aggiungono tutte le garanzie europee che gli e-commerce devono garantire agli acquirenti online, come il diritto di restituire il bene acquistato se non siamo soddisfatti. Una bella storia no? Avreste tutto il tempo di comprare la vostra auto, portarla al concessionario, farla controllare e decidere se tenerla. Se la cosa non vi dovesse aggradare, potete sempre restituirla, senza nemmeno dover dare spiegazioni. Quali rischi si corrono allora se compriamo online da un concessionario? Solo il rischio di comprare da un finto concessionario o di farmi clonare la carta di credito. Riguardo al primo caso dovete fare qualche accertamento: verificare se la partita IVA è correttamente registrata e che il sito sia davvero il sito del concessionario (ma spendere una lira in un sito che offra la connessione sicura). Per quanto riguarda il rischio di farsi clonare la carta di credito vi rimando ad uno dei tanti siti online che trattano l’argomento.

Comprare un auto online da un privato

Per i privati le cose sono un po’ più rischiose. Non voglio qui aprire ampi dibattiti sul uso di assegni post datati, finti assegni circolari o altre storie. Voglio giusto dirvi cosa farei io se fossi al vostro posto:

  • userei il WEB solo per cercare l’auto che mi interessa, ma poi concluderei la trattativa di persona, coi metodi tradizionali
  • ci sono dei veri maestri a montarvi su una storia: quando qualcuno comincia a raccontarvi cose del tipo: “vivo in Germania, ma l’auto è a Monza, puoi vederla, ma la suocera è in ospedale, per cui mi devo mettere d’accordo con la signora delle pulizie per fartela vedere (la macchina), solo che in questi giorni è in Romania…”, lasciate perdere immediatamente! Anche se non doveste riuscire a capire in quale modo questa condotta si dovesse convertire in una truffa. Credetemi, ne sento di pazzesche
  • non date mai, ma proprio mai, informazioni sensibili, quando non siano indispensabili. Quando il tizio, che vive sempre in Germania, vi dice che deve venire a Bergamo apposta, e vi chiede se potete mettere i soldi in un conto e dargli gli estremi, solo per dimostrargli la buona volontà, lasciate perdere. Men che meno se vi chiedesse di girargli una piccola caparra tramite carta di credito. Non fatelo proprio. Ricordatevi che se comprate da privati non avete alcuna garanzia
  • attenti se a vedere l’auto è un Italiano di Brindisi, momentaneamente residente a Colonia, ed ha un conto corrente intestato a Mohammed Alain Azid Tamir
  • una telefonata non vi da alcuna garanzia, ma vi aiuta a farvi una prima idea sul venditore. Se Giacomo di Reggio Emilia non sa l’italiano dovreste cominciare a sospettare. Idem se al telefono non risponde proprio. Attenzione: nella mia esperienza con gli e-commerce ho conosciuto degli splendidi truffatori, italiani e con una voce soave e persuasiva. Non solo hanno risposto al telefono in fase de preparazione della truffa, ma candidamente anche dopo avermi truffato. Dopo aver ascoltato la ramanzina, con tanta serenità, mi hanno risposto che potevo pure avviare la procedura legale se avevo tempo e soldi da spendere. Quindi la telefonata serve, ma non basta

In generale:

  • non si paga mai in anticipo. Un’automobile viene pagata solo dopo averla visionata e testata. Occhio anche che il contachilometri non sia stato contraffatto
  • perdete un po di tempo per guardare il libretto. Non date nulla per scontato, accertativi che i dati scritti nel libretto corrispondano a quelli dell’auto (credetemi, non date nulla per scontato). Dopo di che date la consueta controllata ai tagliandi.
  • per importi sopra i 1000 euro date sempre preferenza agli assegni circolari

Spero di non avervi spaventato. Si fatto ottimi affari online, proprio come nel “mondo reale”. E anche li, come nel mondo reale, ci sono i delinquenti, ma si tratta di una minoranza. Questa guida non vuole dissuadervi dal comprare un auto online, ma solo aiutarvi a non comparire nel elenco delle persone truffate. Buoni acquisti a tutti.

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