Comprare non è facile
Comprare non è facile, spendere è facile, ma non fare dei buoni acquisti. Per fare un buon acquisto è necessario:
- conoscere il mercato al quale appartiene il prodotto
- conoscere le caratteristiche del prodotto
- conoscere il corretto prezzo di mercato del prodotto
- essere in grado di riconoscere le truffe
- sapere quali altri optional sono necessari a rendere il prodotto utile
Comprare un cellulare
Scelgo un esempio facile: vogliamo comprare un cellulare. Ben, per prima cosa dobbiamo conoscere bene il mercato dei cellulari. Cosa significa? Significa conoscere i vari modelli, sapere come vengono costruiti, conoscerne le prestazioni, i componenti, la memoria, il tipo si schermo, ecc ecc. Quindi, per farla breve, se vogliamo comprare un buon cellulare, per prima cosa dobbiamo intendercene di cellulari.
Le caratteristiche del prodotto sono fondamentali: chi di voi sa quale CPU, GPU, HD, Chipset, RAM monta il suo telefono? E le dimensioni dello schermo? E la sua tecnologia? Quanti ampere vale la batteria? Sono cose che dovete sapere di un telefono, se volete fare un acquisto utile. Certo, in alternativa potete sceglierlo in base al colore… lo fanno in tanti, per la gioia dei produttori.
Bene, avete deciso che vi piace il modello XYZ, e lo abbiamo trovato in offerta per 100€? Sarà un affare? Be, partiamo dal fatto che un cellulare è sempre in offerta. E allora per sapere se si tratta di un buon affare, dobbiamo sapere a quale prezzo viene offerto normalmente. Se normalmente viene venduto a 200€ state facendo un affare, se invece viene venduto a 50€ vi stanno bidonando.
Occhio alle truffe. Potrebbe essere il vecchio modello, oppure un modello destinato al mercato asiatico, oppure un modello ridimensionato o “castrato”. Occhio!
Non basta comprare il telefono: vi servono anche gli auricolari? Il caricabatterie per la macchina? Attenti a non risparmiare 1€ sull’acquisto e poi farvi fregare spendendone 100 in più di optional.
E per i telefoni è anche facile. E se fosse del pecorino? Non basta sapere tutto quanto detto sopra, dovete anche conoscere il produttore ed essere in grado di assaggiarlo. Idem per i vini, per i quali esiste una vera e propria scelta.
Acquistare con un gruppo di acquisto
Ma cosa centra tutto questo con i gruppi d’acquisto? Centra, centra parecchio. Purtroppo non posso prendermi un mese di ferie ogni volta che devo fare un acquisto, per studiare la materia e, magari, spendere anche soldi per comprare prodotti da testare. Ma se facciamo un gruppo d’acquisto potremmo avere un esperto per ogni materia che lo fa per noi, mentre noi potremmo metterci la nostra esperienza per il mercato che conosciamo meglio. Ecco un altro vantaggio dei gruppi di acquisto.