Vai al contenuto

Acquistare elettronica di qualità: la CPU

  • di
Vecchia CPU

Parte 1: capire cos’è una CPU

Se vogliamo comprare un computer nuovo e non vogliamo farci fregare, la prima cosa da vedere è la CPU. Ma per poter valutare una CPU dobbiamo capire di cosa si tratta. Acquistare senza conoscenza è sempre un pericolo, si rischia di rimanere fregati.

CPU per desktop, laptop, surface, stickpc

Bene, abbiamo parlato tanto di qualità e di come un gruppo d’acquisto ci possa aiutare in questo senso. Da questo sito mi sono anche riproposto di fare degli articoli che trattino il tema della qualità dei prodotti e voglio partire da ciò che conosco meglio: i computer. Anzi, oggi il termine computer ha un significato così esteso, ed anche impreciso, che preferisco utilizzare il termine elettronica. Capire la qualità di un prodotto di questo settore è una cosa assai ardua, ecco perché ho deciso di dividere l’argomento in puntate. Oggi parliamo di CPU per PC, laptop, surface e stick pc, o se preferite, del microprocessore (ormai spesso abbreviato in processore. Di fatto, ormai, tutti i processori sono microprocessori). Penso che 1000 pagine non basterebbero a trattare l’argomento, ma ci sono giusto un paio di “finezze” che possono davvero semplificarvi la cosa ed evitare di farvi prendere un brutto bidone.

Cos’è una CPU

Innanzitutto, cos’è una CPU? Non ho voglia di spiegarlo da qui, anche perché lo hanno già fatto in tanti, mi limito a dire che è il cervello del computer. La componente che fa i calcoli, sicuramente quella più importante per definire le prestazioni di una macchina. Voglio arrivare subito alla sostanza e dare le informazioni che possono essere davvero utili al lettore, quindi, al troll che avesse voglia di contarmi le pulci,l dico che so benissimo che in un computer moderno ci sono tanti processori, che le prestazioni di un computer dipendono da un sacco di fattori (RAM, GPU, HD, …), ma se siamo in grado di interpretare correttamente la sigla che definisce le caratteristiche di una CPU, siamo già al 90%.

Le macchine di cui ho parlato sopra, hanno tutte una caratteristica in comune, montano tutte processori x86 (oggi si usa anche la sigla x64 se vogliamo distinguere l’attuale generazione a 64 bit da quella vecchia a 32. Tranquilli, tutti i processori di cui andremo a parlare hanno le estensioni a 64 bit, quindi non è necessario fare alcuna distinzione). Della famiglia x86 sono stati prodotti migliaia di modelli differenti a partire dagli anni ’80, ora vediamo cosa li distingue.

Paragoniamo la nostra CPU al motore di un automobile

Mi piace fare un paragone tra i motori delle automobili e i motori dei nostri computer (le CPU appunto). Il motore di un automobile ha diverse prestazioni a seconda del numero di cilindri, della potenza del singolo cilindro e della generazione. Ebbene, anche una CPU ha prestazioni differenti in base al numero di core, alle prestazioni per core (che semplificheremo in HZ) e alla generazione. Vediamo qualche esempio di auto:

Volkswagen t-cross 2020.

  • 333 cc per cilindro
  • 3 cilindri
  • 116 cavalli vapore

Volkswager Golf TSI 1.5

  • 360 cc per cilindro
  • 4 cilindri
  • 150 cavalli vapore

Volkswagen Touareg 3.0 V6 TSI

  • 500 cc per cilindro
  • 6 cilindri
  • 340 cavalli vapore

Facile capire perché la seconda vettura è più potente della prima: ha il doppio di cilindri e ogni cilindro ha una potenza (e cilindrata) maggiore. Vediamo un terzo caso:

Guardando queste 4 auto ci si può fare un idea abbastanza chiara di quello che intendo. La prima ha 3 cilindri da circa 40 CV a cilindro, la seconda 4 cilindri più potenti, con un aumento di prestazioni proporzionato. La terza invece ha un aumento di potenza “sproporzionato” al numero di cilindri, perché non solo ne ha il doppio, ma ogni suo cilindro da 500 cc è molto più potente di un singolo cilindro da 333 della T-cross. La morale è che le prestazioni sono quasi triple. Attenzione però, prendete questa auto:

Ferrari 208 GTB

  • 250 cc per cilindro
  • 8 cilindri
  • 155 cavalli vapore

Come mai è così poco potente rispetto alle prime tre? Perché è un auto concepita a fine anni ’70, tutta un’altra categoria. Non solo a parità (o addirittura superiorità) di numero di cilindri e cilindrata è meno potente, ma probabilmente consumerà il triplo. Si tratta di un motore appartenente ad una vecchia generazione. È questo voglio che sia molto chiaro, perché è davvero importante. Vi potrebbe piacere avere una Ferrari 208 GTB per il fascino che esercita, per il gusto della collezione, per il rispetto di quello che un tempo era un gioiellino, ma oggi è probabile che una Fiat Tipo vi possa battere in pista, consumando la metà, con un maggior confort e, soprattutto, in maggior sicurezza. Insomma se vado dal concessionario voglio comprare un’auto nuova, non un modello di 20 anni fa. Se mi cercasse di vendere un Golf TDI nuova, ma di seconda generazione, gli direi senz’altro che se la tenga, per quanto all’epoca fosse un gioiellino. Basta divagare adesso, ricominciamo a parlare di CPU, partendo da INTEL.

Cosa c’è in una CPU.

Ebbene, le CPU come i motori, hanno le loro configurazioni. Tanto per cominciare abbiamo il numero di core, che si potrebbe paragonare al numero di cilindri. La maggior parte delle CPU, come i motori, ha 4 core. Esistono versioni molto piccole con soli 2 core e si può arrivare fino a 32 core. Esistono poi i Mhz che indicano le prestazioni di un singolo Core, e le due cose insieme ci danno, pressopoco, le prestazioni del nostro giocattolo. Perché pressapoco? Perché, come abbiamo visto per i motori, non è un’equazione così perfetta. Ecco 2 esempi:

Intel Core i9-9900K

  • 8 core
  • 3.6 Ghz per core
  • 18876 punti benchmark (cavalli vapore)

Intel Core i5-9600K

  • 6 core
  • 3.7 Ghz per core
  • 10893 punti benchmark

Intel Core i3-9100

  • 4 core
  • 3.6 Ghz per core
  • 6692 punti benchmark

Come potete vedere la cosa è molto simile. Ma ricordate cosa vi ho detto riguardo ai motori? Conta anche la generazione, e questo vale anche per le CPU. Ecco un esempio di una vecchia CPU:

Intel Core2 Quad Q6600

  • 4 core
  • 2.4 Ghz
  • 1768 punti bechmark

Come vedete non c’è una proporzione. Ragione? Il Q6600 è un computer di 10 anni fa, nove generazioni più vecchio. Una vecchia generazione non significa soltanto meno prestazioni, significa non poter usare periferiche che richiedono le nuove porte USB, i nuovi HD NVMe, prese Thunderbold e un sacco di altre novità per le quali, magari, volete comprarvi un pc.

Continua…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.