Addobbi di Natale in tempo di CODVID 19.
Arriva il Natale e, complice una difficile situazione dovuta al COVID 19, gli addobbi sono diventati una delle principali fonti di intrattenimento. Una volta il processo di addobbo passava per due fasi, l’acquisto e la disposizione. La fase di acquisto, oltre ad essere una delle più divertenti, richiedeva anche un grosso investimento di tempo. Mercatini di Natale, passeggiate in corso, ipermercati o, addirittura, villaggi di Natale. Per quanto riguarda i mercatini di Natale, il mio preferito è il mercatino asburgico di Levico Terme, mentre, se cercate centri commerciali, rimarrete impressionati dal villaggio di natale di Bussolengo. La visita ad uno di questi negozi o mercatini richiedeva un’intera giornata, tempo che oggi vi avanza e che potete dedicare interamente alla fase due: quella di disposizione degli addobbi. Si, ma di quali addobbi, se oggi non ne potete comprare? A volte, dalle crisi, vengono fuori delle meravigliose scoperte, ed è quello che spero possiate fare voi col mio aiuto.
Gli addobbi di Natale prima del consumismo
Quando ero piccolo, anni 70/80, il consumismo stava esplodendo, ma era assai lontano dai vertici raggiunti oggi. Ricordo che si faceva il presepe e, il muschio per fare il prato, lo andavo a cercare io nei campi. Le statuette erano le stesse che si tramandavano di generazione in generazione e, ogni anno, ne veniva aggiunta una di nuova. Quello che si rompeva si riparava e quello che si poteva, lo si faceva a mano. In questo senso il componente che scatenava la maggior creatività era la capanna/grotta della natività. Ci si inventava davvero di tutto. Bene, e allora, perché non investire il tempo che vi avanza dai mercatini, per farvi da voi gli addobbi? È facile, economico e divertente e vi permetterà di passare delle bellissime giornate con la vostra famiglia. Come fare? Basta poco: andate in un campo, bosco o giardino a cercare “vegetali” particolarmente estetici, c’è n’è una marea (un consiglio;: evitate di rubarli dalla siepe del vicino). Ce ne sono di meravigliosi, alcuni sembrano dei veri e propri alberi di Natale, come il sorbo dell’uccellatore. Ma credetemi, anche in questa stagione, troverete bacche coloratissime e frondose. Una volta raccolte, potrete appenderle così come sono come addobbo o, in alternativa, creare delle composizioni. Anche questo è davvero facile: basta attrezzarsi con un po’ di filo di ferro e qualche legno, per costruire delle vere e proprie opere d’arte.
Addobbi natalizi artigianali
Se siete abbastanza fortunati da avare una casa con un piccolo laboratorio (davvero piccolo, una sega, un martello e poco di più) e potete procurarvi della legna, allora potrete dedicarvi a qualche creazione artigianale. Lo so, per diventare artigiani servono anni di esperienza, ma, se siete creativi, potete realizzare delle meraviglie che non richiedono tecnica. Andate a visitare Andreis sotto le feste, troverete la città popolata da bellissime renne, che anche un bambino potrebbe realizzare. Fatele coi vostri figli, sono sicuro che vi verranno così bene che sarete orgogliosi di voi stessi. In ogni caso il WEB è pieno ti tutorial in questo senso, basta investirci un po’ di tempo. Credetemi: è molto meglio investire il tempo così, con la vostra famiglia, piuttosto che passarlo guardando le serie alla tv.
Origami
E torniamo ad un antica abitudine: gli origami. Si è purtroppo persa, ma credetemi, vale la pena riprendere in mano la cosa. Innanzitutto per esercitare la vostra concentrazione e manualità, che in questi anni stiamo perdendo. In particolare per i giovani. Poi il risultato è davvero esaltante. Ci sono due approcci: il primo consiste nel prendere un foglio di carta e piegarlo seguendo le istruzioni di una guida (sia online che cartacea), il secondo nel comprare degli origami già predisposti da creare. Lo so, la seconda soluzione può sembrare meno affascinante della prima, ma non fatevi ingannare. È un po’ come se staste realizzando un puzzle 3d. È divertente e le creazioni possono essere davvero notevoli.
Vecchi addobbi natalizi
Non dimenticate poi di rovistare negli sgabuzzini di zii, nonni e parenti vari. Si possono avere davvero delle belle sorprese, magari investendo un po’ di tempo per le riparazioni. Non potete immaginare quanto sia divertente, si trova di tutto. Prestate attenzione però, le cose che maneggiate spesso sono delicate e possono avere anche un certo valore. Le palline di Natale, ad esempio, erano fatte in ceramica e dipinte a mano. Quindi attenzione.
Gruppi creativi e addobbi natalizi
Un’ultimo divertente consiglio: compatibilmente con le regole anti assembramento dovute alla pandemia, una delle cose più belle che io ricordi erano i gruppi creativi nei quali si facevano gli addobbi. Ognuno si procurava il materiale necessario e poi ci si trovava a casa di qualcuno per fare le realizzazioni. Si guardavano i lavori degli altri, si rubavano le idee e si chiedeva l’aiuto di chi era più bravo. Si facevano le 4 di mattina senza accorgersene. Non ho la sfera di cristallo, per cui non vi so dire come saranno le regole anticovdid per le prossime settimane, ma se ve ne sarà offerta la possibilità fatelo: magari in poche persone una domenica pomeriggio.
Cosa altro posso ancora aggiungere? Buon natale a tutti.