Disclamer: i funghi possono essere tossici, con conseguenze gravissime per la nostra salute, a volte anche letali. Vi invitiamo pertanto a consumare funghi comprati in negozi autorizzati alla vendita e, in caso di dubbio, di rivolgervi all’ASL di zona, al medico curante o centro antiveleni. Potete trovare informazioni interessanti nel sito del centro antiveleni di Milano. Le informazioni che troverete in questo articolo non vogliono sostituire il parere del medico o di qualunque ente preposto. Tanto meno si intendono dare informazioni sulla tossicità dei funghi.
L’autunno è il periodo dei funghi, ottima fonte di minerali, in particolare fosforo, potassio, selenio e magnesio. Contengono inoltre vitamina A e D, sono ricchi di acqua e carboidrati e hanno un buon contenuto di fibre. Sono un cibo ipocalorico. I funghi per morfologia, vita vegetativa, proprietà e riproduzione, sono organismi distinti dai vegetali, costituendo infatti un regno a sé stante. Tuttavia, sia perché presentano diversi aspetti nutrizionali in comune con gli ortaggi, sia per l’uso che se ne fa nella comune alimentazione, vengono spesso considerati alimenti di origine vegetale. Nonostante possano crescere praticamente ovunque, negli ultimi anni si è sviluppata sempre di più la loro coltivazione industriale e ora anche domestica, grazie ad aziende in grado di vendere kit per la coltivazione casalinga.
Le proprietà benefiche dei funghi
Essendo poco calorici sono adatti a chi vuole seguire un regime di dieta senza rinunciare a portare in tavola cibi gustosi. Grazie all’elevato contenuto di fibra sono inoltre in grado di svolgere un importante azione sulla funzionalità intestinale. Sono in grado di contrastare la formazione di colesterolo cattivo e hanno anche un’importante funzione positiva sul sistema nervoso. Grazie al potassio i funghi esplicano un’azione positiva nei confronti del cuore e della circolazione sanguigna regolandone la pressione.
I funghi a tavola
Con i funghi si possono preparare attimi sughi per i primi piatti (risotti, gnocchi, pasta, zuppe, vellutate) e per le carni. Possono inoltre costituire ottimi contorni. Alcune varietà si possono consumare sia fresche che crude, l’importante in questo caso che la materia prima sia freschissima. Reishi maitake eshiitake sono stati utilizzati per moltissimi anni (soprattutto in Cina) proprio per le loro proprietà salutari.