Originaria dell’america centrale dov’era l’alimento base degli indiani, la zucca, il cui nome era cucuta (testa) è stato il vegetale più esportato in Europa assieme a patate e pomodori. Le zucche sono i frutti di diverse piante appartenenti alla famiglia delle Cucurbitaceae. Sono chiamate comunemente zucche anche i frutti di piante appartenenti ad altre famiglie tipo la zucca ornamentale. In passato la zucca oltre ad essere un ottimo nutriente è stata utilizzata per creare borracce e altri tipi di recipienti fondamentali nella vita tribale. Possiamo quindi dire che della zucca niente andava sprecato: oltre alla polpa e la scorza anche i semi venivano e vengono tutt’ora utilizzati come sfizioso spuntino. Le principali regioni di produzione sono Veneto, Emilia Romagna e Lombardia ma non possiamo dimenticare delle vere e proprie eccellenze che sono la Zucca Turbante, molto coltivata nell’Italia centrale e meridionale e la Serpente di Sicilia .E’ uno dei simboli della stagione autunnale nonchè uno dei simboli di una delle più famose feste che abbiamo importato dagli Stati Uniti: la festa di Halloween. Parliamo adesso dei suoi utilizzi, della sua conservazione e del perchè vale la pena acquistarla e consumarla.
la zucca nelle diete ipocaloriche
Nonostante il sapore pieno e molto dolce la zucca è un alimento valido nelle diete ipocaloriche e in quelle dei pazienti diabetici, grazie al bassissimo contenuto sia glucidico che lipidico, compensato da elevate percentuali di fibre, vitamine e Sali minerali: 100 grammi di zucca, infatti, apportano soltanto 26 calorie circa, e questo è possibile per via dell’elevato contenuto d’acqua, di cui è costituita per circa il 90%. Con la zucca, un vegetale che consigliamo vivamente di acquistare e consumare in questo periodo dell’anno si possono preparare degli autentici manicaretti. I primi piatti che si possono preparare sono veramente tanti. Spaziamo infatti dalle creme alle vellutate, dalla pasta agli gnocchi, dai risotti ai minestroni. Possiamo anche preparare gustosi antipasti (flan di zucca ad esempio) e gustosi dolci come i muffin. Con la zucca si può addirittura preparare il pane.
la conservazione della zucca
Nei nostri articoli abbiamo ribadito spesso un concetto: per risparmiare è sempre bene comperare e consumare alimenti di stagione. Questo però non vieta di conservarne una parte da utilizzare poi successivamente. Soprattutto se si tratta di vegetali così versatili come la zucca. Il modo più facile di conservazione è quello mantenerla intera a temperatura ambiente (così facendo si riesce ad arrivare a fine inverno). Nel caso la zucca sia stata aperta generalmente dura 5/6 giorni. Un altro modo molto semplice di conservazione consiste tagliarla a cubetti e surgelarla in sacchetti. Esistono però anche altri metodi di conservazione, si possono preparare dei purè da congelare successivamente, la si può essiccare o trasformare un gustose conserve. I semi possono essere lasciati essiccare naturalmente o tostati per alcuni minuti in forno.
la zucca e il corpo
Oltre che eclettico prodotto alimentare e simpatico oggetto ornamentale la zucca è anche un vero toccasana per il nostro corpo. E’ un alimento adatto alle persone con problemi di diabete grazie al suo scarso apporto glucidico. ha una spiccata azione diuretica e calmante. Ha inoltre, grazie al carotene, proprietà antiossidanti e antiinfiammatorie. E’ utilizzata nella preparazione di creme per la pelle e la sua polpa è in grado di lenire le infiammazioni cutanee. Infine, con i semi essiccati e triturati si possono fare degli ottimi scrubs.