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Lavoro dopo il COVID-19

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Lavoro durante la crisi del 29

Opportunità di lavoro dopo il COVID-19

Questo coronavirus è stato una vera calamità, sotto tutti gli aspetti. È vero che a molte persone, me compreso, è andata bene (anche se forse è presto per cantare vittoria), ma a molti non è andata così. Non voglio parlare qui di disgrazie, quelle brutte, anche se colgo l’occasione per esprimere tutto il mio cordoglio verso le persone che hanno perso un caro in questo brutto anno o che hanno vissuto una brutta esperienza di malattia. Oggi voglio soffermarmi su un altro dramma: quello del lavoro. Un dramma a tutti i livelli, dal dipendente che ha perso il posto, dal imprenditore che ha visto la sua attività lavorativa sospesa, a chi non si è visto rinnovare il contratto, fino al dipendente in cassa integrazione in attesa di capire se tornerà al lavoro. Quello che dicono gli analisti è che, ad essere più colpiti, siano state le categorie più deboli. Come sempre d’altronde. La storia però ci insegna che, in seguito a momenti come questi, ci sono periodi di rinascita, con grandi opportunità. E allora vi invito a fare quello che io dico sempre: non piangetevi addosso e cominciate a darvi da fare per ripartire. Eccovi qualche consiglio. A proposito: qui di parla di gruppi di acquisto, ma allora, perché sto parlando di lavoro? Perché, prima di poter acquistare, bisogno guadagnare il denaro necessario. Trovo imbarazzante dare consigli sulla spesa, quando c’è gente che non sa come arrivare a fine mese.

Quali saranno i lavori richiesti dopo il COVID?

Questo ottimo sito di consigli alle imprese ne ha fatto una classifica interessante, che vale la pena consultare. Sembra che vi sia una richiesta di:

  • Infermiere spacializzato
  • addetti alla logistica e alla grande distribuzione
  • specialisti di e-commerce

Queste professioni offrono grandi opportunità. Purtroppo sono troppo abituato a sentire persone lamentarsi che non sono preparati su quella professione. Ho insegnato Informatica per 12 anni, anche a gente in cassa integrazione in cerca di nuovi sbocchi, che però non ne voleva sapere di imparare ad usare la posta elettronica. Quanta rabbia mi facevano. Purtroppo, se non c’è più richiesta per il vostro lavoro avete due possibilità: o reinventarvi o passare il resto della vita a piangere il morto, a lamentarvi che nessuno è disposto a pagarvi uno stipendio per una professione ormai inutile. La mia idea è che, piuttosto che stare a casa a lamentarsi, meglio applicarsi per qualcosa di nuovo. In fondo, una laurea in scienze infermieristiche, dura 3 anni. Potete cominciare, se poi trovate lavoro prima, tanto meglio, altrimenti vi siete inventati una nuova strada. Per quanto riguarda il web esistono un sacco di sbocchi, indipendentemente da quello che era il vostro precedente lavoro. Dovete solo studiare, studiare il mercato e imparare qualcosa di nuovo, magari applicando quello che avevate imparato prima. Vi faccio un esempio: sapete quante volte ho conosciuto gente in cerca di lavoro e gli ho offerto di scrivere post per i siti Internet dei miei clienti? Almeno una decina, e tutte le volte la risposta è stata no, per i motivi più diversi. “Non mi piace scrivere”, “non conosco l’argomento”, “vorrei tornare a fare il vecchio lavoro”, “ma come si fanno a scrivere 10.000 caratteri in un articolo”? Ogni volta che sentivo queste risposte rimanevo basito.

La crisi potrebbe essere una nuova opportunità

Esiste poi una seconda possibilità. Si è liberato un sacco di spazio. Avete sempre sognato di aprire un bar, ma avevate paura per la troppa concorrenza? Un sacco di bar hanno chiuso definitivamente durante il secondo lockdown, potrebbe essere il momento buono. E questo fenomeno è esteso a diversi settori, del commercio e non. Vi ripeto: fate attenzione, potrebbe essere l’opportunità che avevate sempre aspettato. Anche gli affitti sono molto più trattabili visto il periodo. Attenti anche ai finanziamenti ai quali avrete accesso durante il recovery fund. Insomma, basta un po’ di inventiva, di voglia di fare e capacità di reinventarsi e potreste ricordare questo periodo come il periodo grazie al quale avete dato il via ad una nuova vita. Attenti anche

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